- E' più di anno che ci occupiamo di questo argomento "tabù", cioè la riabilitazione del pavimento pelvico con la nostra specialist Dott.ssa Paola Cascione De Raho.
- La riabilitazione del pavimento pelvico è lo strumento principale dell'approccio conservativo non solo per il trattamento dell'incontinenza urinaria, ma per tutte quelle disfunzioni del pavimento pelvico di natura ginecologica, andrologica, coloproctologica e algologica. Consiste in un insieme di tecniche riabilitative allo scopo di rafforzare i muscoli volontari del pavimento pelvico per prevenire e trattare le alterazioni a carico delle strutture contenute nella cavità pelvica.
- Le strutture contenute nella cavità pelvica sono sostenute da un pavimento muscolare molto robusto formato essenzialmente da fibre toniche e fibre fasiche.
Il pavimento pelvico muscolare che occupa l'apertura a forma di rombo si chiama Perineo.
Il muscolo principale è costituito dall'elevatore dell'ano che a sua volta è formato da: pubo-coccigeo, pubo-rettale e ileo-coccigeo e che ha la principale funzione di sostenere gli organi pelvici e contribuire alla continenza urinaria.
I sintomi e le condizioni che costituiscono una indicazione alla Riabilitazione del Pavimento Pelvico sono sinteticamente:
sintomi del tratto urinario: incontinenza urinaria da sforzo, urgenza e mista
disturbi della minzione
prolasso degli organi pelvici
disfunzioni sessuali (vaginismo, vulvodinia, dispareunia, disfunzione erettile)
dolore pelvico
dolore pelvico cronico
disfunzioni ano-rettali (incontinenza fecale)
pre-post parto
pre-post chirurgia ginecologica
Il programma di riabilitazione deve essere preceduto da una attenta valutazione a partire dall'accertamento che può risultare difficile poiché i disturbi che interessano il pavimento pelvico possono causare forte imbarazzo e il paziente non sempre è disposto a riferire i propri sintomi poiché coinvolgono la sfera più intima della persona, per questo è necessario un approccio relazionale che metta in condizione la persona di potersi fidare e di potersi sentire a proprio agio.
Gli altri principali strumenti diagnostici sono:
Flussimetria con residuo post-minzionale, stress test per valutare la fuga di urina a seguito di tosse
Half-way System secondo Baden-Walker per valutare il prolasso degli organi pelvici, test del muscolo pubo-coccigeo (PCT)
PAD test o test del pannolino.
Quest'ultimo è un metodo standardizzato per quantificare la perdita involontaria di urina.
I principali obiettivi sono:
favorire il recupero di forza, resistenza, tono e trofismo muscolare
ridurre o eliminare sintomi dolorosi
inibire l'attività vescicale nel caso di urgenza.
È particolarmente indicata in caso di incontinenza da sforzo, da urgenza, mista, sindrome della vescica iperattiva, dolore pelvico.
Il Centro Medico Biologico Tecnomed di Nardò (LE) è specializzato nella diagnosi e terapia delle patologie sessuali e riproduttive, diagnostica andrologica e semiologica avanzata e biochimica della riproduzione umana,antiaging sessuale e riproduttivo di coppia, fecondazione assistita.